Come e dove investire nell’attuale contesto di mercato?

Tenere i propri risparmi sul conto corrente non è conveniente sia in termini di remunerazione (a causa dell’assenza di rendimento e dell’inflazione che va a erodere il potere d’acquisto del denaro nel tempo), sia in termini di costi.
Proprio quest’ultimi gravano sempre di più sui nostri conti a causa di due fattori:
- i forti costi che le banche stesse devono sostenere, anche nei confronti della BCE;
- l’aumentare del denaro fermo sui c/c da quando è iniziata questa pandemia (senza dimenticare, ovviamente, quanto questi ormai siano sempre di più sotto i riflettori del fisco).
Ma quindi un risparmiatore oggi come e dove potrebbe investire i propri risparmi?
Per prima cosa, proprio per i motivi sopracitati, è buona regola lasciare sul conto la liquidità utile ad affrontare un qualsiasi imprevisto giornaliero o comunque del breve tempo.
Tutto il resto, cioè la parte di risparmio non utile nell’immediato, può essere investito.
Questo però non deve essere l’unico motivo!
Occorre un progetto, porsi un obiettivo, da qua ai prossimi anni.
È molto importante perché, attraverso ciò che io voglio realizzare fra un determinato periodo di tempo, posso scegliere il giusto tipo di investimento.
Sì, perché proprio in base a questi parametri sarà più adeguato scegliere un investimento di breve periodo piuttosto che di lungo periodo e, ovviamente, si potrà capire anche dove investire nel mercato.
Il mercato infatti, soprattutto quello estero, se ben diversificato, è oggigiorno la soluzione ottimale da inserire in un investimento per cogliere quelle opportunità che non si trovano, purtroppo, nel mercato locale (si sa che i titoli di stato sono a zero).
Altro aspetto importante è non farsi mai prendere dall’emotività.
Ce lo insegna la finanza comportamentale: mai reagire emotivamente sia quando un investimento va bene, sia quando questo ha dei momenti di ribasso.
Soprattutto questi ultimi non devono spaventae l’investitore perché è normale ci siano in un periodo più o meno lungo. Anzi, si potrà approfittare di questi periodi di ribasso per investire ulteriori capitali, sfruttando i bassi prezzi per entrare nel mercato e beneficiare poi della loro risalita.
Ulteriore tassello importante è quello di affidarsi e farsi seguire sempre da chi è esperto nel settore, soprattutto se è la prima volta che si investe, non si è molto pratici o, come detto sopra, si tende spesso per natura a farsi prendere dall’emotività.